Questa mattina è cominciata un’operazione importante, che riguarda l’archivio storico della Chiesa Madre. Nell’archivio ci sono registri e documenti parrocchiali a partire dal 1579, cioè 8 anni dopo la battaglia di Lepanto! Per la storia locale è una fonte unica e preziosa, con documentazione che risale a diversi secoli prima dell’anagrafe comunale. Una perdita (tarme, incendio ecc.) sarebbe irreparabile, come avvenne nel Cinquecento per i registri precedenti.
Oggi,dunque,due appassionati volontari, Mimino Zaccaria e Giuseppe Sacchi, su invito del parroco e con un metodo concordato insieme, hanno cominciato ad acquisire il materiale archivistico su supporto digitale con foto ad alta definizione. Poi si troverà modo di renderlo fruibile sul nostro sito internet. Nell’entusiasmo di iniziare un’operazione culturale importante anche per le future generazioni, Mimino e Giuseppe in una sola mattinata di lavoro hanno fotografato accuratamente,pagina per pagina, tutto il primo registro dei battezzati (Liber Baptizatorum 1579 – 1586). Continueranno a lavorare, per tutto il tempo che ci vorrà, acquisendo digitalmente non solo i vari registri antichi, ma anche lo Status Animarum, una serie di volumi manoscritti che ci permettono di conoscere casa per casa le famiglie di S.Vito dal 1700 al 1834.