Nuova delusione nella ricerca di finanziamenti per i grossi lavori di consolidamento e restauri strutturali in progetto per la Chiesa Madre. Per due anni di seguito (2010 e 2011) la nostra domanda corredata da tutte le autorizzazioni della Soprintendenza è stata inoltrata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per attingere ai fondi dell’otto per mille a diretta gestione statale, finalizzati ai beni culturali, ma non abbiamo ottenuto ciò che speravamo. Quest’anno ci siamo rivolti invece alla Regione Puglia, per poter attingere ai Fondi FAS /Cipe. La risposta arrivata oggi, a firma dell’ing. C. Ressa, riconosce il pregio storico, artistico e identitario della nostra Chiesa Madre, ma rinvia ad un futuro imprecisato la ripartizione delle risorse e la programmazione degli interventi.