Lunedì 5 ottobre 2015. Mentre si avvia il nuovo anno pastorale, la nostra Caritas parrocchiale si è incontrata con il parroco per fare il punto della situazione. Il responsabile Franco De Carlo ha presentato il quadro attuale degli assistiti: in media 64 famiglie. Tredici sono le famiglie di immigrati da noi aiutate con la distribuzione mensile di alimenti e con quella periodica di indumenti: alcune famiglie sono marocchine, di religione islamica, e altre sono rumene, in genere di religione ortodossa. Biagio De Leonardis, che si occupa della contabilità, ha comunicato che, da gennaio fino a settembre 2015, finora abbiamo distribuito un totale di oltre 7 tonnellate di generi alimentari (Kg 7.777) e 1.191 litri di latte, olio e succhi di frutta. In realtà abbiamo distribuito molto di più. Il rendiconto dettagliato di Biagio, infatti, si riferisce solo a ciò che abbiamo ricevuto e poi ridistribuito grazie alla convenzione con il Banco Alimentare. C’è poi tutto quello che abbiamo potuto aggiungere grazie ad un sussidio di circa mille euro da parte della Caritas diocesana e soprattutto grazie ai doni portati durante l’anno all’offertorio durante la Messa domenicale. C’è poi il servizio-guardaroba che è seguito da Maria Ligorio e Anna Urso. I bisogni dei poveri sono tanti. Questo è solo un piccolo aiuto, che la nostra parrocchia cerca di dare con costanza.
