E’ stato un momento di grande amore verso la Madonna, quello che abbiamo vissuto la sera dell’otto dicembre di quest’anno. Come già da alcuni anni, al passaggio della processione dalla nostra piazza, l’immagine dell’Immacolata proveniente dal “Convento” si è fermata sul sagrato della chiesa madre. Anche se il freddo era abbastanza pungente, molta gente l’attendeva in piazza. Così che, insieme a tutti quelli che seguivano la processione, erano tanti i fedeli che hanno partecipato all’Atto di affidamento.
La preghiera di affidamento è stata pronunciata in maniera rappresentativa da un bambino, Christian Ruggiero; da una giovane, Mariolina Epifani; da Anna Urso, a nome del marito non vedente e di tutti gli ammalati; da una suora; da un adulto, Gianni Caliandro; da Gino Di Tommaso, come rappresentate della terza età, e dall’arciprete don Fabio, a nome del clero sanvitese. Poi ha preso la parola mons. Gioia, che ha trascorso a S.Vito la festa dell’Immacolata e, dopo aver celebrato da noi la Messa solenne delle 11, ha voluto unirsi anche a questo momento di forte devozione mariana.