Per opportuna comunicazione alla comunità parrocchiale, con nota prot. 2319 del 05 febbraio 2015 il sindaco avv. Magli informa che è finalmente pervenuta l’autorizzazione della Soprintendenza a riprendere i lavori. La Soprintendenza era stata interpellata nel dubbio se fosse necessario ed opportuno l’innalzamento di livello della piazza, come stava avvenendo, perdendo il terzo gradino del sagrato, anzichè recuperarne un quarto interrato nel passato, come si era pensato inizialmente. Durante il fermo lavori, sono state soppesate le soluzioni. Ora, nonostante le possibili criticità di carattere funzionale rispetto la raccolta delle acque piovane e di carattere estetico fatte presenti dalla Direzione Lavori e dai tecnici comunali, la Soprintendenza prende posizione per iscritto e approva la seguente variante: conservare il gradino e quindi il piano preesistente della piazza, dovendo comunque lo stesso formare un unico piano con i marciapiedi circostanti; l’acqua meteorica sarà convogliata verso le varie caditoie in pietra (n.8) posizionate al centro della piazza antistante il sagrato e in seguito convogliata verso le strade laterali. L’antico basolato ritrovato verrà ricollocato e le parti mancanti saranno integrate diversamente. I lavori verranno ripresi immediatamente, con l’impegno della società incaricata di procedere celermente.